Ritorna la Champions e ritorna anche la rubrica #RoadtoSanSiro arrivata ormai al terzo appuntamento stagionale. Giornata che segna la chiave di volta di questi fantastici ed entusiasmanti gironi eliminatori che stanno regalando emozioni e sorprese inaspettate. Diamo un’occhiata più nel dettaglio ai risultati di martedì e mercoledì partendo dall’intrigante duello Italia-Germania (Roma-Juventus vs Bayer Leverkusen-Borussia Monchengladbach).
Parte tutto dalla sfida della BayArena dove un Bayer Leverkusen reduce dal pareggio a reti bianche con l’Amburgo del passato weekend ospita una Roma agguerrita e carica dopo il successo 3-1 contro l’Empoli. L’inizio è però traumatico per i giallorossi i quali sono costretti ad assistere alla doppietta del Chicharito Hernandez prima su rigore al 4′ e successivamente al 19′. Sembrava essere l’ennesimo incubo per i tifosi romanisti dopo la pesante batosta bielorussa e invece no: sale in cattedra il protagonista che non ti aspetti ovvero “Capitan Futuro” Daniele De Rossi che si trasforma in goleador segnando due reti e riportando il risultato in parità. Il secondo tempo si apre con un predominio assoluto da parte degli uomini di Rudi Garcia: il vantaggio arriva al 54′ con una punizione straordinaria di Pjanic mentre il 2-4 viene firmato da Iago Falque da poco subentrato all’ivoriano Gervinho. La partita prosegue senza troppi sussulti fino al minuto 84 dove Kampl si inventa un eurogol accorciando le distanze (3-4) e solo sessanta secondi dopo semina il panico nell’area della Roma servendo Wendell il quale a sua volta firma l’assist per il pareggio di Mehmedi.
4-4 e tanto rammarico per la squadra della capitale.
In termini di classifica situazione difficile, ma non ancora compromessa del tutto.
GRUPPO E: Barcellona 7, Bayer Leverkusen 4, BATE Borisov 3, ROMA 2
Capitolo Juve: dopo i grandissimi successi contro Manchester City e Siviglia per la squadra di Torino arriva l’insidia M’Gladbach. Inizio disastroso per i tedeschi con 5 sconfitte in 5 partite in campionato ed altre due battute d’arresto nelle precedenti sfide di Champions. Allenatore esonerato e squadra completamente rinata con 4 vittorie consecutive in Bundes. La Juventus rappresenta il banco di prova perfetto per i tedeschi per confermare il momento magico. La squadra campione d’Italia e vice campione d’Europa ci prova per 90′ a sfondare il muro tedesco con ben 21 tiri; la palla purtroppo non entra. Allegri nel dopo partita si considererà molto arrabbiato per avere buttato via un’occasione d’oro, ma soprattutto per la prestazione non all’altezza dei suoi secondo il tecnico toscano.
La Juve mantiene comunque il primato nonostante il successo del City.
GRUPPO D: JUVENTUS 7, Manchester City 6, Siviglia 3, Borussia Monchengladbach 1
Legenda: Qualificate agli ottavi della UEFA Champions League, Qualificata ai sedicesimi della UEFA Europa League, Eliminata
LE SORPRESE:
Arsenal-Bayern Monaco 2-0 -> finalmente l’Arsenal! Una prestazione maiuscola in casa davanti ai suoi tifosi all’Emirates Stadium contro uno straripante Bayern Monaco giunto in Inghilterra ancora imbattuto in questa stagione. Sfida ad armi pari fino a quando i Gunners non decidono di fare davvero sul serio: Neuer compie un autentico miracolo nel primo tempo con una super parata, ma nel secondo tempo sbanda sulla punizione che porta al vantaggio biancorosso con Giroud. A tempo scaduto arriva il raddoppio di Ozil con un gol dentro di qualche centimetro, perchè? Neuer ci era arrivato ancora! Tre punti di platino per gli inglesi che tornano in corsa per un posto agli ottavi.
PSG-Real Madrid 0-0 -> non tanto per i punti in palio, ma per l’inaspettato pareggio a reti inviolate nonostante i tantissimi campioni in campo. Ci si aspettavano fuochi d’artificio e gol su gol ed invece no. Difese pressochè perfette e attacchi sterili. Solo due tiri in porta per i parigini, quattro per i blancos. Eppure le stelle non mancavano: Ronaldo, Ibrahimovic e Cavani su tutti con il vizio molto frequente del gol. Le due squadre di vertice del girone A preferiscono non farsi male, 0-0 e appuntamento al ritorno. Speriamo che i gol risparmiati in questo match compaiano numerosi al Bernabeu.
Dinamo Kiev-Chelsea 0-0 -> le squadre ucraine sono sempre difficili da sfidare, hanno una grande tradizione, la stagione corrente dice temperature molto basse, ma il Chelsea è il Chelsea. Con i suoi campioni in rosa dovrebbe spazzare via tutti i suoi sfidanti, invece i blues continuano a faticare. Dall’inizio del torneo solo una vittoria convincente contro il modesto Maccabi, poi la sconfitta sonora con il Porto e adesso questo pareggio senza troppe emozioni, anzi con moltissimi rischi di perdere il match. 4 punti in classifica non sono pochissimi, ma se associati al Chelsea stonano fortemente. Ancora 9 punti in ballo, Mourinho tornerà alla vittoria? Intanto gli ucraini si godono i 5 punti e l’imbattibilità nel girone.
I GIOCATORI TOP:
1) Kevin de Bruyne – la stella del City pagata a peso d’oro decide la sfida con il Siviglia con un grandissimo diagonale al 91′. 3 punti e distanza dalla Juve accorciata.
2) Max Kruse – complimenti vivissimi al Wolfsburg che anche senza Perisic e De Bruyne è primo nel suo girone con due vittorie e una sconfitta. Il gioiellino Kruse reduce da una tripletta in Bundes nell’ultima partita si ripete anche in Europa chiudendo la partita contro il PSV.
3) Markus Rosenberg – l’attaccante del Malmo regala una vittoria inaspettata contro gli ucraini dello Shakthar Donetsk con un gol al 17′. Nella serata in cui nel gruppo A non si è segnato, questo giocatore svedese ha sicuramente regalato una grande gioia ai suoi tifosi.
GLI ALTRI GIRONI:
GRUPPO A: Real Madrid 7, PSG 7, Malmo 3, Shakthar Donetsk 0
GRUPPO B: Wolfsburg 6, Manchester United 4, CSKA Mosca 4, PSV 3
GRUPPO C: Atletico Madrid 6, Benfica 6, Galatasaray 4, Astana 1
GRUPPO F: Bayern Monaco 6, Olympiakos 6, Arsenal 3, Dinamo Zagabria 3
GRUPPO G: Porto 7, Dinamo Kiev 5, Chelsea 4, Maccabi Tel Aviv 0
GRUPPO H: Zenit 9, Valencia 6, KAA Gent 1, Lione 1